La tempesta e le meraviglie: Biguan

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La copertina del libro Biguan La tempesta le meraviglie
La copertina del libro Biguan. La tempesta le meraviglie

Il testo che stiamo per recensire, seppure è una autobiografia curata graficamente dai figli e dalla nuora, è il racconto in forma quasi di romanzo di Oreste Amantia (più precisamente Amantia Oreste Santo).     (La tempesta e le meraviglie)

Perchè Biguan? Questo nome deriva dall’unione di Big e one, come lo chiamavano i suoi amici per la stazza e la potenza della persona. Nella foto viene ripreso da giovane in un campo da rugby. Giocava a rugby oltre a praticare anche la lotta greco-romana. Un vero sportivo impegnato in vari fronti fra cui lo studio universitario laureatosi con una tesi su Modigliani. Figlio di un noto professore universitario catanese, anche lui nato a Catania, narra le su vicende giovanili. Lo stile letterario è intenso e coinvolgente. Sua sorella, Vita Amantia (racconta che era molto bravo in italiano e in particolare nello scrivere temi. Ha anche pubblicato altri libri riguardanti la didattica e la pedagogia e ha vinto anche un premio letterario nella citta di Cortona per una poesia dal titolo “Nella lama degli occhi tuoi chiari”: https://www.letruria.it/download/4825/7469_1987-09.pdf  , link alla rivista “l’Etruria” del luglio agosto 1897 dove leggere l’intera poesia. (La tempesta le meraviglie).

  I ricordi 

I ricordi dell’infanzia sono descritti con entusiasmo e con un linguaggio ricco, articolato in cui gli aggettivi rendono il gusto della descrizione degli eventi e dei personaggi. Un linguaggio per certi versi ricercato, ad effetto. Un libro di 165 pagine da leggere tutto di un fiato, in una sera e in una notte. Un testo in cui i ricordi della fanciullezza continuano fino all’adolescenza e alla giovinezza. Gli amici che attorniano la sua vita fra cui, per esempio, l’arrivo di un giovanissimo musicista, Claudio Prorini d’Agata. La loro amicizia rimarrà salda e costante quasi fino alla fine dei suoi giorni.

https://www.youtube.com/watch?v=JI-VONdAsWk , https://music.metason.net/artistinfo?name=%CE%9F%CE%B4%CF%85%CF%83%CF%83%CE%AD%CE%B1%CF%82%20%CE%95%CE%BB%CF%8D%CF%84%CE%B7%CF%82%2C%20Mikis%20Theodorakis&title=Axion%20Esti%20%28Gepriesen%20Sei%29   https://www.discogs.com/artist/5252032-Claudio-Prorini-DAgata  , https://www.archivportal-d.de/item/DMJH7MWPKEDEW2CAFLQRH5O3H5KTAAKE ). Così pure il ricordo di tutti i suoi amici è descritto con gioia ed estro.

Il testo ci riporta al mondo dei nostri nonni e, per i più piccoli, dei bisnonni: giochi di gruppo, luoghi siciliani particolari come Agrigento, pubblici e privati, personaggi descritti con maestria, fino all’epilogo finale del grande Rugby. Si tratta di un testo pubblicato nel gennaio 2010, ma finito di scrivere nel 1992 . Non ha una casa editrice e seppure è ben rilegato è stato stampato in una copisteria di Roma. Non è un libro in vendita, ne esistono poche copie private.

Buona lettura.

 

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